Il programma di rinnovamento dei motori di HDT continua dopo l'introduzione, il mese scorso, del nuovo motore BH10 con l’esordio del motore BH14 che si colloca dimensionalmente una taglia al di sopra del BH10. La gamma si completerà verso il basso nel corso dell'anno con l'introduzione del BH05 e del BH07.
I nomi riprendono le dimensioni del quadro della flangia ovvero il 55mm, 75mm, 100mm e 142mm. Le flange ricalcano quelle della precedente famiglia di motori B05, B07, B10 e B14.
Anche i motori BH14, come i BH10 utilizzano l'innovativa tecnologia dei poli salienti per ottenere un alta densità di coppia, prestazioni dinamiche elevate e compattezza.
La tecnologia a "polo saliente", detto talvolta anche "a dente avvolto" o a "cava concentrata", utilizza una tecnica in cui lo statore è realizzato "in segmenti" separati. La bobina dello statore è avvolta attorno a ciascun singolo segmento (dente) e successivamente assemblata per realizzare lo statore avvolto a differenza del design tradizionale dei servomotori, dove gli avvolgimenti sono distribuiti secondo vari schemi lungo le cave dello statore. Questa tecnologia consente un notevole incremento del fattore di stipamento del rame rispetto all’avvolgimento tradizionale che viene anche indicato come "avvolgimento distribuito".
I motori BH14, come i BH10 sono motori brushless a 10 poli e sono disponibili in 3 taglie di lunghezze diverse. La progettazione a polo saliente garantisce un alta densità di coppia e una migliore resa termica e di conseguenza rende superfluo l'uso di alette esterne sull'involucro esterno, consentendo ai motori BH di avere un involucro liscio che li rende facili da pulire, ideali quindi per ambienti in cui la pulizia è un fattore primario. Lo statore a dente avvolto consente un avvolgimento a testate ridotte rispetto ai motori tradizionali con ingombri che si riducono del 30% che li porta quindi ad avere un aspetto molto compatto, coppie decisamente più elevate, inerzie che si mantengono molto basse ed elevate prestazioni dinamiche.
Servomotore BH14, l’efficienza del brushless.
Il servomotore BH14 è quindi, come il BH10 un motore di nuova concezione che possiamo definire "ad alta densità di coppia". Inoltre la particolare geometria rotorica consente ai drive di HDT, in particolare ai servodrive della serie NTT di poterlo deflussare ovvero di raggiungere velocità maggiori di quelle nominali del motore lavorando a potenza costante.
Il BH14 presenta quindi un design pulito e molto compatto, con una flangia che ricalca quelli della serie precedente ed i centraggi delle flange tipicamente in voga tra i costruttori europei (centr. Ø130 mm - Fori su Ø165mm – Albero Ø24x50mm).
La tecnologia di questo motore gli consente di ottenere, a parità di dimensioni, coppie fino al 60% superiori. Tale compattezza sarà gradita ai costruttori di macchine, sempre alla ricerca di prodotti salvaspazio.
La serie BH14 utilizza magneti a terre rare che contribuiscono insieme al particolare design statorico/rotorico di ottenere coppie elevatissime a tutte le velocità e con un cogging piuttosto basso.
BH14 è equipaggiabile con il Resolver a 2 poli, perfetto per applicazioni in ambienti gravosi dove temperatura e sollecitazioni possono essere i rischi più probabili. L'accuratezza raggiungibile nella rotazione del motore è di 65536 impulsi per giro.
Ma BH14, come BH10 è equipaggiabile anche con Encoder incrementale da 2500ppr (5V line drive) con sensori ad effetto Hall piuttosto che con Encoder assoluti mono-giro o multi-giro digitali di tipo BiSS-B con risoluzioni sul giro fino a 22Bit e dotati anche di canali SinCos per un controllo ancor più raffinato fino a 25Bit.
Tutti i motori BH14 sono disponibili nella versione dotata di freno di stazionamento. I connettori per la potenza e segnale sono del tipo M23. Nel caso di motore equipaggiato con freno il comando viene portato fuori tramite il cavo di potenza.
In futuro verranno disponibili anche le varianti a monoconnettore M23 con segnali, potenza e freno su un unico connettore.