Con il nuovo aggiornamento firmware viene attivata su tutta la serie di servoazionamenti NTT la porta Ethernet per permettere la configurazione del drive tramite il software Caliper da PC e la possibilità di connettersi da remoto attraverso router e VPN.
Finora la serie dei servoazionamenti NTT poteva essere configurato attraverso il software Caliper installato sul PC esclusivamente tramite una connessione USB connettendosi alla porta µUSB attraverso un cavetto USB/µUSB standard. In alternativa, ma sempre meno utilizzata, tramite tastierino e display presente su ciascun drive. Quest’ultima opzione non consente comunque un pieno controllo su tutti i parametri del drive e soprattutto non vi è in alcun modo la possibilità di usufruire del potente oscilloscopio presente sul software Caliper e le relative funzionalità avanzate di taratura.
NTT è sempre stato dotato di porta Ethernet RJ45 ma solo con il nuovo aggiornamento l’hardware viene attivato come ulteriore porta per la connessione da PC per la configurazione del drive attraverso il software Caliper.
In pratica i drive NTT possono essere parametrizzati sia da Ethernet che da porta USB.
La porta Ethernet rispetto alla porta USB porta con sé molteplici vantaggi aggiuntivi.
Connessione USB per la gestione del drive da locale e da remoto.
NTT può essere configurato e parametrizzato tramite USB collegandosi localmente attraverso un cavetto USB. Per poter comodamente configurare più servodrive presenti su uno stesso macchinario da un'unica postazione PC locale è necessario utilizzare un HUB industriale al quale collegare tutte le porte USB dei vari azionamenti.
In questo modo è possibile vedere i vari PC collegati digitando la loro posizione identificativa ed è possibile parametrizzarli e monitorarli. Caliper può lavorare in contemporanea con più azionamenti rendendo possibile il monitoraggio contemporaneo di più drive nello stesso tempo.
Qualora si volesse fare una connessione agli azionamenti da una postazione posta a grande distanza dal macchinario, per esempio all'estero, sarebbe necessario collegarsi da remoto al PC locale con un software di controllo remoto e attivare il Caliper installato sul PC locale per poter accedere ai singoli drive.
Connessione Ethernet per la gestione del drive da locale e da remoto
L'attivazione della porta Ethernet nei servodrive della serie NTT consente di superare il problema della distanza e di inserire tutti i dispositivi all’interno di una rete Etherenet standard.
La porta Ethernet a confronto con la USB supera l’ostacolo della distanza dei cavi e a confronto delle porte seriali non ha bisogno di alcun adattatore/convertitore garantendo una velocità di trasmissione dati paragonabile a quella della USB.
Ora diventa possibile parametrizzare NTT sia da un PC locale dotato di Caliper direttamente dalla porta Ethernet ma anche di collegare tutti i servodrive presenti nel macchinario alla rete Ethernet standard assegnando loro un indirizzo IP statico e di poterli gestire con un PC remoto, attraverso il router e una VPN, e accedere ad ogni singolo servodrive tramite l’indirizzo IP.
Nel PC remoto ovviamente va installato il software Caliper e digitando l’indirizzo IP è possibile eseguire parametrizzazioni, controlli o diagnosi e ogni altra operazione come se si fosse davanti al servoazionamento.
L'indirizzo IP statico va ovviamente configurato a priori per ogni azionamento.
E' comunque possibile poter gestire gli indirizzi come dinamici in DHCP ma in questo caso è consigliabile assegnare un nome identificativo diverso per ciascun azionamento allo scopo di poter riconoscere e distinguere i vari assi del macchinario.
USB, RS232, RS485 ed Ethernet, vantaggi e svantaggi.
La USB è una connessione che presenta il vantaggio di una elevata velocità nel trasferimento dati, nettamente superiore alle tipiche comunicazioni attraverso porte seriali RS232 o RS485.
Le seriali sono sparite o sempre più rare nei PC ma restano ancora presenti nel mondo industriale. La RS485 nasce per portare dati a grande distanza senza problemi, ma è la seriale che per prima ha lasciato il passo a nuove tecnologie nel mondo dei PC. La RS232 ha resistito maggiormente in virtù del fatto che veniva utilizzata per connessioni a periferiche locali quindi senza pretese di lunghe distanze. Per poter utilizzare nello scambio dati tra PC e apparecchiature industriale per parametrizzazione o monitoraggio è ormai impensabile utilizzare porte seriali sia per il limite di velocità, sia per la comodità di non doversi procacciare cavetti con adattatori e convertitori di segnale per poter comunicare tra seriali e le porte USB disponibili sui PC.
Di fatto la porta µUSB nel drive è una questione di comodità assolvendo in primo luogo al compito di permettere la parametrizzazione localmente tramite PC utilizzando un cavetto standard. La porta µUSB di fatto rimpiazza la RS232, con velocità superiore ad entrambe le porte seriali, ma trova comunque un limite nella comunicazione a distanza; la USB può funzionare solo con cavi di pochi metri di lunghezza, quindi il computer che gestisce la comunicazione dev’essere posto nelle vicinanze del quadro in cui stanno gli azionamenti.
La porta Ethernet supera questa barriera da tutti i punti di vista. Veloce, copre lunghe distanze ed è economica utilizzando cavi e componenti mutuati dal mondo dei PC.